Soffri di insonnia ? Stai pensando di usare l’olio CBD per il sonno ? Leggi questo articolo se hai delle domande sull’efficacia del CBD per dormire meglio.
Proprio come respirare e mangiare, il sonno è un bisogno primario essenziale. Dormire bene e avere un sonno regolare e tranquillo è molto importante su molti livelli. Dormire a sufficienza permette, ad esempio, di far riposare il cervello in modo che sia efficiente, per assicurare lucidità ed equilibrio psico-emotivo. Svegliarsi freschi dopo una buona notte di sonno ti permette quindi di essere concentrato, attivo e di buon umore per tutto il giorno. Un’utopia per alcuni…
Ci sono diverse ragioni per i disturbi del sonno. Possono essere dovuti a depressione, ansia, stress ; può anche essere collegato a determinati farmaci, all’assunzione eccessiva di caffeina e al rumore circostante .
CBD per dormire ?
Molte persone hanno iniziato a sentir parlare del CBD e dei suoi effetti rilassanti che presumibilmente potrebbero aiutarci a far fronte ai disturbi e ai problemi legati al sonno e all’insonnia. Abbiamo notato che alcune persone fanno domande come “quanto CBD è necessario per dormire meglio?” o “posso prendere il CBD per combattere l’insonnia?”, è molto importante capire perché e come il CBD può influenzare il nostro sonno.
L’uso del CBD non è una novità… In Cina è stato ritrovato un testo del XIII secolo che fa riferimento ai benefici del CBD per dormire bene. La cannabis è sempre stata utilizzata in molte culture per aiutare a calmare alcuni disturbi come l’epilessia, il dolore, lo stress, l’ansia, ecc.
A volte l’insonnia e la mancanza di sonno sono causate da un altro problema. Alcuni professionisti del settore sanitario ritengono che il CBD migliori il sonno riducendo l’ansia e il dolore, consentendo alle persone di rilassarsi in modo che i loro meccanismi naturali del sonno possano funzionare correttamente.
CBD, dolore ed insonnia
Uno studio condotto da Frontiers in Pharmacology ha riportato che il CBD è stato in grado di aiutare a ridurre il dolore e quindi a migliorare la qualità della vita e del sonno dei pazienti studiati. Il dolore cronico può essere molto fastidioso e influenzare la qualità della vita, la capacità di lavorare, le interazioni sociali e il sonno.
CBD, ansia e sonno
Come il dolore, l’ansia e lo stress possono rendere più difficile dormire bene. Benché studi e ricerche sul CBD abbiano ancora molta strada da fare prima che tali affermazioni possano essere fatte, studi come “Cannabidiolo nell’ansia e nel sonno: una vasta serie di studi di casi” suggeriscono che il CBD potrebbe essere in grado di aiutare a combattere l’ansia, che può essere una delle cause dell’insonnia. Questo studio condotto da Scott Shannon, Nicole Lewis, Heather Lee e Shannon Hughes ha studiato un campione di 72 pazienti adulti. 47 adulti erano ansiosi, mentre i restanti 25 avevano difficoltà a dormire. I risultati hanno mostrato che con l’assunzione di CBD nel primo mese, la qualità del sonno è migliorata in 48 pazienti (66,7%), ma ha oscillato nel tempo. I livelli di ansia sono diminuiti durante il primo mese in 57 pazienti (79,2%) e sono rimasti in calo per tutta la durata dello studio.
Conclusione dello studio: “Il cannabidiolo può essere utile per i disturbi d’ansia. Sono necessari studi clinici controllati.”
CBD e malattie neurodegenrative
Uno studio del 2019 “In qualemisura è efficace e sicura la cannabis medica per il trattamento dei disturbimentali ? Un esamesistematico” condotto da E. Hoch, D. Niemann, R. von Keller, M. Schneider, C.M. Friemel, U.W. Preuss, A. Hasan e O. Pogarell ha esaminato un totale di 1.629 pazienti con condizioni come il disturbo di Alzheimer, la demenza, la schizofrenia, l’anoressia nervosa, l’ADHD e la sindrome di Tourette. Questo studio ha rilevato che il trattamento con cannabis è stato associato a miglioramenti di diversi sintomi di diversi disturbi mentali, ma non ha mai portato a una remissione completa.
Un altro studio è stato condotto nel 2014 da alcuni ricercatori brasiliani sul tema della malattia di Parkinson, i pazienti erano affetti da un disturbo del comportamento del sonno paradossale (REM) in cui agiscono in risposta ai loro sogni e hanno difficoltà a dormire. Con l’utilizzo del CBD, i sintomi sono migliorati in modo significativo.
Saranno necessari ulteriori studi e ricerche sull’uomo, ma possiamo vedere che alcuni studi su questo argomento sono promettenti.
Sistema endocannabinoide e sonno
Oltre 20 anni fa è stato scoperto un sistema di comunicazione biochimica nell’organismo chiamato sistema endocannabinoide.
Questa complessa rete di recettori dei cannabinoidi si trova in tutto il corpo e nel sistema nervoso centrale, dove il sonno è principalmente regolato.
Abbiamo anche appreso che il corpo può produrre cannabinoidi endogeni che agiscono come messaggeri chimici, ma l’uso di prodotti a base di cannabis ha lo stesso effetto.
Delle ricerche hanno dimostrato che le persone possono soffrire di carenza di endocannabinoidi che comporta molti sintomi diversi come i disturbi del sonno.
Gli scienziati continuano a cercare di capire come i cannabinoidi migliorano il sonno, e le prime scoperte suggeriscono che questo potrebbe avere qualcosa a che fare con il modo in cui gli endocannabinoidi interagiscono con le proteine, i recettori e le sostanze chimiche del cervello.
Ben dormire : CBD o THC ?
Secondo alcuni studi, il cannabidiolo sembra essere in grado di migliorare la qualità del sonno diminuendo il tempo necessario per addormentarsi e aumentando la durata del sonno più profondo e riposante, riducendo al minimo alcuni dei fattori che possono interromperlo. Sempre secondo alcuni studi, il CBD potrebbe aiutare a dormire bene spostando il corpo dal riposo paradossale (REM) al sonno profondo NREM (non-rapid eye movement sleep).
Per quanto riguarda il tetraidrocannabinolo, è stato dimostrato che sebbene il THC aiuti alcune persone ad addormentarsi più velocemente, finisce per ridurre la qualità del sonno a lungo termine.
Ti ricordiamo anche che in alcuni paesi come l’Italia, i prodotti con una concentrazione superiore allo 0,2% di THC sono illegali. Per rimanere legali, è importante ordinare un prodotto a base di cannabis senza THC.
Quale prodotto CBD per il sonno ?
Con l’età, se si dorme poco e ad intermittenza, può diventare molto scomodo, per questo molte persone ricorrono a farmaci che purtroppo possono causare effetti collaterali indesiderati (sonnolenza diurna, spossatezza, capacità di reazione ridotta). Il pericolo è anche che alcuni farmaci possono creare dipendenza ed è per questo che vengono prescritti dal medico solo per un breve periodo.
Se segui un trattamento, non comprare in nessun caso prodotti a base di CBD senza l’approvazione del tuo medico che sarà la persona più competente per consigliarti e darti il suo parere sull’acquisto di olio CBD o di altri prodotti a base di cannabidiolo.
Esistono diversi prodotti CBD che cercheranno di rilassarti in modo che tu possa dormire meglio. Tra i più comuni ci sono l’olio CBD, le capsule CBD, le infusioni CBD e molti altri… Si consiglia di leggere sempre attentamente le etichette, per accertarsi della quantità di principio attivo presente nel prodotto.
Olio CBD per dormire meglio ?
Uno dei prodotti CBD più spesso menzionati per le persone che vogliono dormire meglio è l’olio CBD. L’olio CBD è spesso indicato per le persone che soffrono di dolore cronico e per chi soffre di disturbi del sonno legati a paure o stress. Come ti abbiamo detto sopra, il CBD influenza direttamente il ciclo del sonno e facilita la fase REM (sonno profondo).
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Infuso CBD per il sonno?
Se vuoi dormire bene, dovresti assolutamente evitare la caffeina o la teina. Preferisci invece una tisana che favorisca il sonno.
CBD per dormire: consigli per comprare
Insistiamo sul fatto che prima di ordinare l’olio CBD o qualsiasi altro prodotto a base di cannabidiolo per uno scopo “terapeutico”, è importante e consigliato consultare un medico, al fine di concordare eventualmente una terapia in cui il CBD può o meno fornire supporto in aggiunta al trattamento.